Il Dipartimento di Storia Culture e Civiltà (DiSCi) dell’Università di Bologna organizza un evento online per presentare la mostra digitale dedicata a Ravenna realizzata nell’ambito del progetto europeo TEMPUS, co-finanziato dal Programma INTERREG V-A 2014-2020 Italia – Croazia. Tra i partner del progetto anche il l’Organismo di ricerca Certimac.
L’appuntamento è per lunedì 12 aprile dalle 15.00 alle 17.00, collegandosi direttamente a Zoom.
Ravenna (si) mostra digitale >> https://unibo.zoom.us/j/89969394063
La mostra MYPORTHERITAGE è visitabile digitalmente e gratuitamente da dicembre 2020.
L’obiettivo è quello di raccontare più da vicino come lo sviluppo dei tre porti abbia influenzato radicalmente il contesto commerciale, produttivo e sociale delle città di Ravenna, Solin e Rijeka (Fiume). L’intero percorso virtuale si sviluppa sul concetto chiave dei flussi. Flussi di beni, di materiali, di tecnologie, persone e culture.
Visita la mostra >> http://myportheritage.eu/
Oltre ad offrire un quadro delle relazioni storiche tra Italia e Croazia, l’iniziativa promuove il potenziale economico dei porti storici, con l’obiettivo di ispirare nuove idee e nuovi progetti imprenditoriali per la rigenerazione delle aree portuali, connettendo così il passato e il futuro di queste città.
La mostra MYPORTHERITAGE si inserisce tra le attività del progetto TEMPUS, come fonte d’ispirazione per gli imprenditori culturali e creativi, per stimolare e favorire la loro partecipazione nel realizzare le proprie visioni per lo sviluppo futuro di queste aree.
TEMPUS è l’acronimo di TEMPorary USes as start-up actions to enhance port (in)tangible heritage. L’obiettivo principale è esplicitato nel nome del progetto: sperimentare usi temporanei come azioni di innesco tese a migliorare la qualità del patrimonio tangibile ed intangibile, naturale e culturale, delle città portuali dell’area adriatica.
Al centro del progetto troviamo la sperimentazione di una metodologia basata sulla co-creazione di strategie urbane a lungo termine, sulla valorizzazione del territorio e sul coinvolgimento attivo delle comunità locali. Tre città del consorzio – Ravenna, Solin e Rijeka – fungeranno da aree per la sperimentazione degli usi temporanei.
A Ravenna, in particolare, questa sperimentazione si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione urbana del quartiere Darsena, in cui già uno specifico piano urbanistico prevede lo strumento degli usi temporanei per stimolare la realizzazione del piano stesso (POC Darsena). Nella città di Solin è prevista un’attività di riqualificazione di un vecchio edificio in disuso, anche in questo caso in un più ampio contesto di ridefinizione dell’area lungo il fiume Jadro, tramite l’applicazione di diversi approcci sperimentali su edifici campione. Nella città di Rijeka, invece, l’intervento temporaneo è legato a nuovi e diversificati usi negli spazi pubblici centrali della città, in occasione delle attività previste come Capitale Europea della Cultura 2020.
Gli usi temporanei permettono di riportare in vita spazi urbani abbandonati e attivare network tra enti privati e pubblici, associazioni e cittadini, con il fine di far ri-vivere spazi in disuso ed aree trascurate e trasformarli in motori per l’attivazione di nuovi valori culturali, economici e sociali. Per non attendere la realizzazione di un grande progetto definitivo, ma puntare su una riqualificazione “leggera” ed incrementale degli spazi: per testarne nuovi usi ed attivare la nascita di nuove attività imprenditoriali.
> Visita il sito: https://www.italy-croatia.eu/web/tempus
> Leggi la scheda progetto: https://www.certimac.it/IT/Tempus
> Guarda la video-intervista sul caso pilota di Ravenna: https://www.ravennawebtv.it/il-caso-pilota-del-progetto-tempus-in-darsena-un-esempio-di-rigenerazione-urbana/